Farmaci equivalenti: fatti e leggende
I farmaci equivalenti sono stati introdotti in Italia da un ventennio ed hanno consentito al Servizio Sanitario Nazionale più di 4 miliardi di risparmio pur garantendo a milioni di pazienti la disponibilità di prodotti di alta qualità ed offrendo un contributo fondamentale al miglioramento dell’accesso alle cure .
Nonostante questo i farmaci equivalenti in Italia hanno ancora oggi una penetrazione di molto inferiore agli altri Paesi sviluppati tant’è che i cittadini italiani continuano a spendere quasi 1 miliardo l’anno per coprire il differenziale fra quanto rimborsato dal SSN ed il costo dei farmaci cosiddetti di marca.
La diffidenza verso i farmaci equivalenti è spesso alimentata da argomentazioni che non hanno nessun fondamento reale e non sono supportate da alcuna evidenza scientifica: sfatare queste leggende può aiutare a capire il reale valore di questi farmaci come supporto ai paziente ed al Servizio Sanitario Nazionale.